Rassegna Stampa

27 gennaio 2020

Lancet: il mercato ittico potrebbe non essere la fonte del nuovo virus

Fonte: ilsole24ore.com

È quanto emerge dalla lettura dei dati da parte della prestigiosa rivista scientifica. Non si tratta di scenari complottistici o di fughe di virus, ma di dati epidemiologici e analisi retrospettive

Il mercato ittico di Wuhan potrebbe non essere la fonte del nuovo virus che si è diffuso a livello globale. È quanto emerge dalla lettura dei dati da parte della prestigiosa rivista scientifica Lancet. Non si tratta di scenari complottistici o di fughe di virus, ma di dati epidemiologici e analisi retrospettive.
Come già è successo con la sindrome respiratoria del Medio Oriente (Mers), malattia che può essere letale e che si verifica sporadicamente: inizialmente si è stabilito che fosse arrivata da un paziente dell’Arabia Saudita nel giugno 2012. Studi successivi hanno poi fatto risalire l’origine a un precedente focolaio di polmonite inspiegabile in Giordania nell’aprile dello stesso anno.

Anche per il nuovo coronavirus cinese l’attenzione si è concentrata sul mercato del pesce a Wuhan. Ma una descrizione dei primi casi clinici appena pubblicati su The Lancet contesta tale ipotesi.

L’articolo – scritto da un numeroso gruppo di ricercatori cinesi appartenenti a diverse istituzioni – offre dettagli molto interessanti sui primi 41 pazienti ospedalizzati a causa di quello che è stato soprannominato il coronavirus 2019 (2019-nCoV).