Rassegna Stampa

10 settembre 2024

Psa. Calderone: “Inopportuno stato agitazione veterinari”

Fonte: efanews.eu

Il direttore di Assica auspica la massima coesione tra gli attori della filiera per sconfiggere l’epidemia

Ammontano a una cifra oscillante tra i 20 e i 25 milioni di euro al mese i danni che l’emergenza Peste Suina Africana (Psa) sta causando all’export dei salumi italiani per un valore complessivo, allo stato, che da gennaio 2022 quando fu rinvenuta la prima carcassa di cinghiale infetta, ammonta a mezzo miliardo di euro.

Il 16 ottobre 2024, a partire dalle ore 9, la Sala Plenaria dell’Rmh Modena Raffaello Hotel ospiterà la 7ma edizione della Giornata della Suinicoltura (www.giornatadellasuinicoltura.it) che si concentrerà totalmente sulla Psa e vanterà la partecipazione dei maggiori esperti, dei rappresentanti istituzionali e del settore. Davide Calderone, direttore di Assica (Associazione industriali delle carni e dei salumi) sarà uno di questi.

Direttore, alla luce dei numerosi focolai esplosi in queste ultime settimane in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, avete sentore che altri Paesi extraeuropei intendano bloccare le importazioni dei salumi italiani provenienti dalle zone di restrizione?

“Fortunatamente non ci risulta. Esistono invece delle trattative in corso per mitigare i provvedimenti assunti nei mesi scorsi da Usa e Canada che hanno bloccato le importazioni di salumi con meno di 400 giorni di stagionatura e, per quanto riguarda il Canada, anche dei prosciutti”.