Rassegna Stampa

07 maggio 2024

Mangimi: nuovo regolamento UE su residui da contaminazione incrociata

Fonte: Ruminantia

Pubblicato il Regolamento delegato (UE) 2024/1229 che integra il regolamento (UE) 2019/4 sui mangimi medicati stabilendo i livelli massimi di contaminazione incrociata per le sostanze attive antimicrobiche elencate nell’allegato II di quest’ultimo, e i metodi di analisi da utilizzare per la ricerca.

Il primo considerando che apre il documento sottolinea come l’Unione Europea ritenga di fondamentale importanza evitare o mantenere a livello più basso possibile la contaminazione incrociata dei mangimi non bersaglio, considerando quanto questa impatti su salute umana, animale e ambiente. Proprio per questo è stato richiesto ad EFSA, in cooperazione con l’Agenzia europea per i medicinali (EMA), una valutazione delle concentrazioni specifiche delle 24 sostanze attive antimicrobiche derivanti dalla contaminazione incrociata nei mangimi non bersaglio per gli animali destinati alla produzione di alimenti, al di sotto delle quali non vi sarebbero effetti sulla comparsa della resistenza e/o sulla selezione per la resistenza alle sostanze attive antimicrobiche rilevanti per la salute umana e animale («resistenza antimicrobica», «AMR»).