Rassegna Stampa

29 aprile 2024

Influenza aviaria nei ruminanti, Colombia blocca carne bovina Usa. Fda: latte pastorizzato sicuro

Fonte: vet33.it

La Colombia è diventata il primo Paese a limitare la carne bovina Usa a causa dell’influenza aviaria riscontrata nelle mucche da latte. Nel frattempo, dopo i timori legati alle tracce del virus in campioni di latte pastorizzato, la Food and Drug Administration ha rassicurato che i test aggiuntivi non hanno rilevato virus

La Colombia ha limitato l’importazione di carne bovina e prodotti a base di carne provenienti dagli Stati americani in cui le mucche da latte sono risultate positive all’influenza aviaria, come dichiarato il 15 aprile scorso dal Dipartimento dell’Agricoltura statunitense (Usda). Si tratta del primo Paese a limitare ufficialmente il commercio a causa dell’influenza aviaria tra bovini, segno di un crescente impatto economico del virus che ha già limitato il commercio di pollame a livello globale.

La situazione aggiornata
Con un avviso pubblicato sul sito web del Food Safety and Inspection Service dell’Usda, l’agenzia ha affermato che il divieto include prodotti a base di carne bovina derivati ​​da bovini macellati in Idaho, Kansas, Michigan, New Mexico, North Carolina, Ohio, South Dakota e Texas.
La Colombia ha imposto restrizioni temporanee sui prodotti a base di carne bovina cruda. Se gli esportatori hanno un permesso di importazione valido, le spedizioni possono ancora essere trattenute nel porto.
Le restrizioni arrivano anche se il Governo degli Stati Uniti ha richiesto il test per l’influenza aviaria sui bovini da latte che si spostano tra gli Stati a partire da lunedì 29 aprile, mentre i funzionari federali intensificano la loro risposta a un’epidemia che si è estesa alla fornitura di latte degli Stati Uniti. Le misure mirano a contenere la diffusione dell’influenza aviaria, che è stata segnalata in otto Stati e 33 allevamenti da latte da quando è stata rilevata per la prima volta a fine marzo in Texas; finora una persona esposta al bestiame è risultata positiva alla malattia, riportando una congiuntivite.
La Colombia è l’unico Paese che ha imposto ufficialmente restrizioni sulle esportazioni di carne bovina statunitense a causa dell’epidemia di H5N1.