Rassegna Stampa

29 gennaio 2020

Ilaria Capua e il coronavirus: «Può contagiare tutti ma la letalità è bassa»

Fonte: corriere.it

E’ in prima linea, tra gli scienziati che stanno studiando il Coronavirus, esploso in Cina a dicembre e già diffuso in Corea, Giappone, Vietnam, Singapore, Australia, Malesia, Thailandia, Nepal, America, Costa d’Avorio e in Europa. Sono stati diagnosticati tre casi in Francia e uno in Germania. Lo aveva previsto, Ilaria Capua, che avrebbe raggiunto l’Occidente. La virologa e ricercatrice che nel 2006, con l’équipe dell’Istituto Zooprofilattico di Padova ha sequenziato il virus dell’influenza aviaria mettendone poi i dati a disposizione della comunità scientifica internazionale, dirige ora l’«One Health Center of Excellence» dell’Università della Florida.

Dottoressa, qual è l’origine dell’emergenza in corso? «Il nuovo virus è stato veicolato all’uomo dal pipistrello (che in Asia si mangia, ndr) e ha scatenato un’infezione dal punto di vista genetico molto simile alla Sars. E’ il terzo coronavirus a fare il salto di specie dall’animale all’uomo in 17 anni, dopo appunto la Sars, esplosa in Cina nel 2003, e la Mers, emersa in Medio Oriente (Giordania e Arabia Saudita), nel 2012. Questi virus attaccano l’apparato respiratorio e hanno un potenziale che prima non conoscevamo».