Rassegna Stampa

26 novembre 2019

Francia. Foodwatch lancia la petizione per vietare nitriti e nitrati nel cibo

Fonte: ilsalvagente.it

In Francia, Foodwatch, Yuka e Cancer League lanciano una petizione per chiedere il divieto di alcuni nitriti e nitrati aggiunti nel cibo. Queste sostanze vengono utilizzate come conservanti, e nel caso dei salumi, servono a prevenire anche la formazione di botulino. Ma allo stesso tempo, sono diverse le evidenze scientifiche degli effetti negativi per la salute. Nello specifico, la petizione chiede il bando di: E249 (nitrito di potassio), E 250 (nitrito di sodio), E251 (nitrato di sodio) ed E252 (nitrato di potassio), utilizzati in particolare nelle carni lavorate come salsicce industriali.

“I nitrati e i nitrati aggiunti alla nostra dieta rappresentano un rischio per la salute – scrive Fodowatch – Se ingeriti, possono contribuire alla formazione di composti cancerogeni nel nostro stomaco: nitrosammine. Queste sostanze sono classificate come probabili agenti cancerogeni per l’uomo (categoria 2A) dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), in quanto promuovono lo sviluppo del carcinoma del colon-retto, il secondo tumore più mortale dopo il carcinoma polmonare, e di cancro allo stomaco. I nitriti possono aumentare il rischio di sviluppare malattie del sangue, specialmente nelle persone a rischio”. L’appello conclude dicendo: “Vogliamo mangiare senza essere esposti a un potenziale rischio di cancro a causa di additivi controversi”.