Rassegna Stampa
23 settembre 2020
Chi ha avuto la dengue rischia meno col coronavirus?
Fonte: ilpost.it
Uno studio rileva una minore incidenza della COVID-19 nelle aree del Brasile più interessate dalla dengue, ma servono ulteriori prove
Secondo un gruppo di ricercatori in Brasile, gli individui che hanno avuto la dengue potrebbero mostrare una qualche forma di immunità dal coronavirus, diventando meno esposti al rischio di sviluppare i sintomi della COVID-19. Il risultato della ricerca è stato anticipato dall’agenzia di stampa Reuters, in attesa che lo studio riceva le necessarie revisioni prima di essere pubblicato su una rivista scientifica.
La dengue è una malattia infettiva tropicale causata dal virus Dengue (ce ne sono cinque diversi tipi) e trasmessa da alcune specie di zanzare. È presente per lo più nei paesi della zona equatoriale e comporta febbre, mal di testa, dolori articolari e un esantema (eruzione cutanea) che ricorda quello del morbillo. In rari casi, la dengue può portare a febbre molto alta accompagnata da emorragie interne, che possono rivelarsi letali. Sono di solito necessarie diverse settimane per il suo completo decorso e a oggi non esistono vaccini sufficientemente efficaci per prevenirla, anche se c’è stato qualche progresso.