Rassegna Stampa

14 luglio 2024

Aviaria, molti paesi si stanno preparando ad affrontare la pandemia. La situazione

Fonte: dottnet.it

La rivista Nature lancia l’allarme: un obiettivo chiave degli sforzi di preparazione alle pandemie sono i vaccini, che proteggerebbero le persone dall’ammalarsi se il virus si diffondesse più ampiamente

Mentre i casi di influenza aviaria continuano ad aumentare nei bovini negli Stati Uniti, i paesi si stanno preparando alla possibilità che il virus possa iniziare a diffondersi nelle persone. Molte nazioni stanno intensificando la sorveglianza, così come l’acquisto di vaccini o lo sviluppo di nuovi. “Questo virus nel suo stato attuale non sembra avere le caratteristiche per causare una pandemia. Ma con i virus dell’influenza, questa equazione potrebbe cambiare completamente con una singola mutazione”, afferma Scott Hensley, immunologo presso l’Università della Pennsylvania a Filadelfia.

L’influenza aviaria ad alta patogenicità H5N1 è stata finora rilevata in 145 mandrie di bovini e 4 lavoratori agricoli in una dozzina di stati degli Stati Uniti. I ricercatori dicono che molti più casi nelle mucche e nelle persone probabilmente non sono stati rilevati. Le possibilità di reprimere l’epidemia diventano “più scarse di giorno in giorno”, afferma Angela Rasmussen, virologa presso l’Università del Saskatchewan a Saskatoon, in Canada.