Rassegna Stampa

26 dicembre 2020

Pandemia e biodiversità

Fonte: piemonteparchi.it

Dal sito dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) interessanti considerazioni sui nessi tra biodiversità e Pandemie, espresse a commento del recente rapporto dell’IPBES, massima autorità scientifica su natura e biodiversità. Vi proponiamo la sua lettura.

Nuove pandemie potrebbero affiorare con maggiore frequenza in futuro, propagarsi più rapidamente, causare più danni alle economie mondiali e più morti del Covid-19. A meno che non ci sia un cambio trasformazionale («transformative change») nel modo in cui affrontiamo a scala globale le malattie infettive, privilegiando la prevenzione invece che attendere lo scoppio di zoonosi e altre malattie e reagire.

Sono queste le conclusioni del rapporto pubblicato a fine ottobre da IPBES. Il documento dell’Intergovernmental Science-Policy Platform on Biodiversity and Ecosystem Services, massima autorità scientifica su natura e biodiversità, descrive in modo dettagliato i nessi tra declino della biodiversità e pandemie.