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ReNaSFO, ABIFB, LAPSI, Specializzandi AIFM e Specializzandi SIVeMP, esprimono soddisfazione e ringraziamento per il risultato ottenuto attraverso un dialogo costante e costruttivo, finalizzato all’inserimento in Legge di Bilancio di un compenso per gli specializzandi sanitari non medici. Si tratta di un primo traguardo fondamentale che riconosce l’importanza di queste figure professionali, spesso trascurate nonostante il loro ruolo centrale nel Servizio Sanitario Nazionale.

Desideriamo a nome degli specializzandi che rappresentiamo, esprimere il nostro ringraziamento all’On. Schifone prima firmataria dell’emendamento 59.07 per l’impegno profuso in questo importante risultato. Un ringraziamento particolare va al Sottosegretario di Stato, On. Marcello Gemmato, che abbiamo avuto modo di incontrare e che, già dalla scorsa legislatura, si è dedicato con determinazione a questo obiettivo, portandolo oggi a compimento nel suo ruolo e per le sue deleghe al Ministero della Salute ed anche all’onorevole Lucaselli per aver difeso e portato avanti questo emendamento fino al raggiungimento dell’obbiettivo.

Desideriamo inoltre riconoscere il lavoro fondamentale svolto nella stima dei fabbisogni degli specializzandi sanitari non medici da parte della ex Direzione Generale delle Professioni Sanitarie del Ministero, un passo essenziale per garantire la copertura necessaria dei loro contratti. Sottolineiamo in particolare il ruolo determinante del Direttore Generale delle Professioni Sanitarie, dott.ssa Mainolfi, il cui contributo è stato essenziale per raggiungere questo importante traguardo.

Questo risultato testimonia l’impegno condiviso tra le istituzioni, la politica e le associazioni rappresentative delle professioni sanitarie.

La strada che dovrà portarci il prima possibile all’equiparazione di trattamento ai colleghi medici, è stata tracciata.

Renasfo, ABIFB, LAPSI, Specializzandi AIFM e Specializzandi SIVEMP continueranno a monitorare e a collaborare affinché venga raggiunto questo risultato finale e venga garantita la copertura economica necessaria per i contratti degli specializzandi sanitari non medici, assicurando loro dignità professionale e il giusto riconoscimento economico per il lavoro svolto.

Esprimeremo piena soddisfazione quando il trattamento economico e giuridico sarà completamente equiparato a quello degli specializzandi medici