Notizie

29 ottobre 2021

Condividi:

Intimidazioni ai medici veterinari, Grasselli ‘Fenomeno in clamoroso aumento da anni’

Categoria: Dalla Segreteria Nazionale, Intimidazioni

Intimidazioni ai medici veterinari, Grasselli ‘Fenomeno in clamoroso aumento da anni’

Dopo l’ennesimo caso di intimidazione ai danni di un veterinario di medicina pubblica, Aldo Grasselli  denuncia «Situazione per noi ormai ingestibile,  queste situazioni, devono finire, anche perché il veterinario ufficiale del Ssn non opera per un suo particolare interesse ma nell’interesse della collettività».

A noi interessa la terapia: cioè la repressione delle intimidazioni e il sostegno alla sanità veterinaria da parte delle forze dell’ordine e della magistratura”. E’ quindi necessario “Aumentare il numero dei medici veterinari, aumentare i servizi in loro supporto e finanziarli; dare più risposte corrispondenti ai bisogni della cittadinanza e laddove si avverte una situazione di esposizione al rischio bisogna, usando una metafora calcistica, “raddoppiare la marcatura”.

Non è possibile – spiega ancora Grasselli – mandare in avanscoperta, in territori in cui esiste una resistenza alle norme sanitarie, un singolo veterinario che si trova esposto a reazioni sul piano soggettivo. Bisogna mandare più veterinari in gruppo che possano operare in équipe, insieme a tecnici della prevenzione, ove occorre a forze dell’ordine e non ultimi i Nas in modo da dare il senso di una forte determinazione della Pubblica Amministrazione e della “autorità competente” in materia, che è costituita dalla ASL, dalla Regione e dal Ministero della Salute, non certo dal veterinario di turno

Il commento integrale pubblicato da sanitainformazione.it