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E’ pubblicato sull’inserto “Guida Sanità” in uscita con Il Sole 24 Ore di oggi, un approfondimento sulla Medicina Veterinaria Pubblica “Visione strategica dei Servizi Veterinari, innovazione e ricerca alla base di attività indispensabili per il benessere dell’uomo”.

Nell’articolo”Il valore della medicina veterinaria pubblica”, viene raccontata la funzione della Sanità Pubblica Veterinaria all’interno del sistema di sanità pubblica nazionale: dall’intervento capillare per mantenere sani gli animali, selvatici e allevati, proteggendoli dalle innumerevoli malattie infettive e quello altrettanto capillare a garanzia della sicurezza alimentare per assicurare cibo sano e pulito ai consumatori.

“Oggi il mondo occidentale non deve trovarsi impreparato a gestire malattie umane e animali che la globalizzazione rende sempre più prossime. “È nostro compito mantenere la fiducia nella sicurezza alimentare” – ha dichiarato Aldo Grasselli, Segretario Nazionale del SIVeMP e Presidente Emerito della SIMeVeP – Società italiana di Medicina Veterinaria Preventiva ricordando che il settore agroalimentare italiano contribuisce  a circa il 15% del prodotto interno lordo nazionale annuo, con un valore complessivo pari a circa 180 miliardi di euro ed è un settore chiave del Made in Italy perché vale da solo 32 miliardi di euro, un quinto dell’intero agroalimentare tricolore, includendo sia la parte agricola sia quella industriale.

“Spesso la nostra funzione strategica, dal grande potenziale economico, è sottovalutata da assessori e manager territoriali della sanità che hanno urgenze e carenze pressanti sul fronte della medicina umana ospedaliera. Sarebbe però opportuno che si rendessero conto che una patologia animale e le sue ricadute sul sistema salute uomo-animale può costare gravi perdite in salute e vite umane e sicuramente ha sempre impatti molto negativi sul piano economico imprenditoriale” ha concluso.

Senza dimenticare che la veterinaria pubblica è coinvolta in maniera diretta nei mutamenti della società globale e che si riconosce in pieno nell’approccio One health per affrontare le sfide del presente e del futuro