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Con l’intento di capire come ampliare l’offerta in termini di previdenza e servizi – rendendo più attrattivo il restare o rientrare in Enpav – l’Ente di previdenza dei medici veterinari ha avviato un’indagine rivolta ai medici veterinari iscritti all’Ordine ma cancellati dall’Ente in quanto titolari di altra forma di previdenza obbligatoria, che continuano a versare il contributo di solidarietà che ad oggi consente loro solo di accedere ad alcuni servizi di Welfare.

Il SIVeMP ritiene che si tratti di un passo importante per trovare soluzioni che saldino la relazione tra questi colleghi – che esortiamo a farsi parte attiva in questa rilevazione – e la nostra cassa di previdenza in previsione degli scenari socio-economici e di riduzione del welfare che interesseranno in futuro inevitabilmente anche tutti i nostri colleghi dipendenti.