Notizie

25 giugno 2019

Condividi:

Aggrediti e minacciati per un controllo: mani alla gola e poi “vado a prendere la pistola e vi sparo in bocca”

Categoria: Intimidazioni

Aggrediti e minacciati per un controllo: mani alla gola e poi “vado a prendere la pistola e vi sparo in bocca”

Si erano recati presso un azienda zootecnica per eseguire le operazioni di profilassi di Stato i due medici veterinari della Asl di Caserta che sono stati minacciati e aggrediti fisicamente per un presunto ritardo sull’orario stabilito.

I due veterinari ufficiali, un donna e un uomo, appena scesi dalla macchina sono stati aggrediti prima verbalmente dal padre del titolare dell’azienda nonostante la disponibilità a programmare un nuovo incontro proposta col fine di rasserenare gli animi, e subito dopo la donna si è sentita stringere le mani dell’uomo alla gola mentre le  veniva urlato, fra l’altro, “tu chi ti credi di essere”. Grazie all’intervento del collega è stata sottratta alle mani dell’uomo, ma il medico veterinario è stato a quel punto aggredito dal titolare dell’azienda che lo ha afferrato alle spalle e spintonato verso l’automobile.

Offese e ingiurie in particolare nei confronti della donna non si sono fermati e poi l’ultima minaccia “Adesso vado a casa, prendo la pistola, vi sparo in bocca, vi vengo a prendere fino a casa”, mentre sul posto giungevano altri familiari del titolare.

I due veterinari hanno quindi deciso di allontanarsi vista l’impossibilità di operare. Hanno informato la Asl, sono passati in pronto soccorso dove sono state riscontrate contusioni e traumi e hanno sporto denuncia.

Si tratta della seconda aggressione registrata nel giro di 20 giorni nel nostro paese. Il 6 giugno il SIVeMP ha chiesto un incontro al Ministro della Salute, Giulia Grillo e al Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, sollecitando  una convocazione per affrontare nel dettaglio la problematica e formulare proposte. Siamo ancora in attesa di risposta.

 

Vedi anche