Rassegna Stampa

L’adozione della legislazione in sospeso sulle questioni agroalimentari richiederà “coraggio politico” nella prossima legislatura, ha dichiarato a Euractiv Agustín Reyna, il neo-direttore generale dell’Organizzazione europea dei consumatori (BEUC).

Il capo del BEUC, un gruppo che riunisce 44 organizzazioni di consumatori di 31 Paesi, ha affermato che la prossima Commissione europea dovrà occuparsi delle “questioni incompiute” del precedente esecutivo in materia di sostenibilità alimentare e affrontare la “resistenza al cambiamento” lungo la catena di approvvigionamento.

“Esiste una domanda da parte dei consumatori di sistemi alimentari più sostenibili”, ha dichiarato Reyna, che ha esortato l’UE a fare di più per soddisfare queste aspettative perché “il mercato non lo fa”.

Il punto di partenza, ha detto, è la strategia Farm to Fork del Green Deal, che è stata elaborata come politica di punta del blocco per un’alimentazione più rispettosa dell’ambiente, ma che non ha mantenuto diverse promesse.