Rassegna Stampa

24 giugno 2024

Piante OGM, quando l’ideologia schiaccia la scienza

Fonte: scienzainrete.it

La distruzione della prima sperimentazione in campo di riso TEA sottolinea come persista una forte resistenza ideologica alle piante OGM. Ed è quindi più importante che mai discutere, su base scientifica, le potenzialità delle piante geneticamente modificate per il benessere umano e ambientale, anche a fronte delle sfide che la crisi climatica pone all’agricoltura.

Il 13 maggio scorso, previo parere tecnico di ISPRA, è stata avviata in Lombardia una sperimentazione con piante ingegnerizzate – o meglio editate con le Nuove Tecniche Genomiche (NGT), in Italia chiamate TEA (Tecniche di Evoluzione Assistita) che in UE sono ancora considerate OGM. Era la prima sperimentazione in campo aperto e, come ha riportato Scienza in rete, rappresentava una conquista per la libertà di ricerca.

È di pochi giorni fa la notizia che riporta come la coltivazione sia stata distrutta, probabilmente da attivisti. Notizia che rimarca l’importanza di riflettere, su base scientifica, sulle potenzialità delle piante geneticamente modificate per il benessere umano e dell’ambiente.