Rassegna Stampa
21 marzo 2024
Tumore nei cani, una nuova terapia vaccinale si rivela efficace
Fonte: vet33.it
Un ricercatore dell’Università di Yale ha sviluppato un nuovo trattamento vaccinale per prevenire e curare i tumori nei cani. Per il momento sono stati trattati oltre 300 esemplari, con risultati molto positivi
Una nuova terapia vaccinale sviluppata da un ricercatore dell’Università di Yale, il dottor Mark Mamula, sembra funzionare con successo nel trattamento dei tumori dei cani. Un golden retriever di 11 anni, infatti, a cui era stato diagnosticato un osteosarcoma nel 2022, dopo aver effettuato la terapia è guarito dalla malattia.
Il caso
All’inizio del 2022, a un golden retriever di nome Hunter, che per molti anni ha lavorato come cane da ricerca e salvataggio, è stato diagnosticato un osteosarcoma alla zampa anteriore sinistra, prognosi secondo cui con un trattamento tipico il 70% dei pazienti non vive oltre i 12 mesi.
L’osteosarcoma è il tumore osseo primario più comune nei cani e rappresenta tra l’85% e il 98% di tutti i tumori ossei. Ogni anno viene diagnosticato a circa 10.000 cani. L’osteosarcoma appendicolare è la forma maligna più comune e si riscontra tipicamente nelle razze canine di taglia grande o gigante. Se trattato solo con l’amputazione o la rimozione del tumore, i tempi di sopravvivenza medi non superano i 5 mesi, con la maggior parte dei pazienti che sviluppa metastasi. Due anni dopo la diagnosi iniziale, Hunter invece non presenta più alcun segno della malattia. Il cane ha ricevuto un trattamento che prevede l’amputazione della zampa e la chemioterapia, in aggiunta al nuovo vaccino sviluppato dal dottor Mark Mamula, ricercatore in reumatologia, studioso di malattie autoimmuni e professore alla Yale School of Medicine, che da anni lavora a questa terapia.