Rassegna Stampa

11 settembre 2023

Peste suina africana. Si stringono le maglie sugli ungulati e tolleranza zero nei centri abitati. Intervista al Commissario Vincenzo Caputo

Fonte: quotidianosanita.it

Innalzamento del livello di biosicurezza negli allevamenti anche con l’istallazione di bio-barriere a difesa dei comparti suinicoli. Entrata in scena dei Bioregolatori, figure professionali incaricate delle operazioni di depopolamento. Lotta al fenomeno del commercio abusivo delle carni suinicole. Sono solo alcune delle misure messe in campo per dare scacco alla Psa. Ma anche i cittadini dovranno fare la loro parte.

È andato dritto a meta il Commissario Straordinario Vincenzo Caputo. Il Piano straordinario per dare scacco alla Peste suina africana, approvato dalla Conferenza Stato Regioni nella seduta del 6 settembre, rafforza le strategie già messe in atto da quando ha preso il comando dell’operazione, ma con tante novità per stringere le maglie sui cinghiali portatori del temibile virus. Un virus che se dovesse espandersi genererebbe un danno per mancato export tra i 15 e i 20 milioni al mese.
Come aveva già anticipato a Quotidiano Sanità, gli atout vincenti sono lavoro squadra con azioni serrate nei territori, piena implementazione dei Piani regionali di interventi urgenti, investimenti in biosicurezza e tolleranza zero sulla presenza dei cinghiali nei centri urbani. Non solo, entrano in campo figure professionali incaricate delle operazioni di depopolamento, i bioregolatori e si intensifica la lotta al fenomeno del commercio abusivo delle carni suinicole. Ma si punta anche modelli alternativi all’abbattimento come l’utilizzo di farmaci anticoncezionali, somministrati attraverso esche, che potrebbe ridurre drasticamente la nascita degli animali e sui quali la comunità scientifica sta lavorando. I tempi per il loro utilizzo però non saranno brevi. Anche i cittadini che frequentano le zone a rischio dovranno fare la loro parte, ad esempio disinfettando le scarpe o le ruote delle biciclette con il disinfettante giusto dopo una passeggiata nei boschi