Rassegna Stampa

29 aprile 2022

Zanzare e malattie: primi successi per gli insetti geneticamente modificati

Fonte: galileonet.it

Nel mondo di oggi, così profondamente plasmato dalla presenza dell’uomo, c’è un solo animale di cui dovremmo avere realmente paura: le zanzare. Se le punture di scorpione uccidono ogni anno poco più di 3mila persone, i morsi di serpente 138mila, e gli esseri umani (parlando solo di omicidi) qualcosa come 400mila, nessuno si avvicina al triste primato degli insetti più fastidiosi del mondo. Tra malaria, dengue, Zika, febbre gialla e molte altre letali malattie, le punture di zanzara uccidono ogni anno almeno 700mila persone. La lotta alle zanzare non è quindi una semplice questione comfort, ma un’autentica emergenza sanitaria. Una battaglia che – oltretutto – al momento stiamo perdendo, tra cambiamenti climatici che espandono il loro ambiente ideale, e insetticidi che si rivelano sempre meno efficaci. È per questo che negli ultimi anni stanno facendo il loro ingresso sulla scena due nuovi contendenti: genetica e microbiologia, pronte a trasformare radicalmente le zanzare stesse per ridurne il numero e impedire che trasmettano virus e parassiti.