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23 settembre 2020

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SIVeMP: un pericoloso passo indietro nella nuova legge di riforma sanitaria della Regione Sardegna

Categoria: Dalla Segreteria Nazionale, SIVeMP - Regioni

SIVeMP: un pericoloso passo indietro nella nuova legge di riforma sanitaria della Regione Sardegna

Lettera aperta alla Regione

Dopo anni di battaglie sindacali che hanno portato alla creazione del servizio regionale di Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare, oggi registriamo un pericoloso passo indietro attuato dalla legge di riforma sanitaria approvata dalla regione Sardegna il 1° settembre 2020 e in attesa di pubblicazione sul BURAS.

L’articolo 52 tra le norme abrogate, inserisce l’articolo 4 della legge n. 34/2014 “Disposizioni urgenti per l’eradicazione della Peste Suina Africana”, che rendeva obbligatorio il requisito della competenza specifica ai fini della copertura della direzione del Servizio regionale, ed estendeva, qualora la regione non avesse disponibilità di personale competente, la possibilità di accesso al ruolo direzionale anche ai dipendenti veterinari delle ASL, dotati dei requisiti richiesti.

Le funzioni svolte dal servizio regionale rivestono una spiccata valenza tecnica e risulta chiaro anche ai profani che non possono essere svolte da personale direttivo regionale privo di formazione specifica.

Infatti i compiti di programmazione delle attività territoriali, i piani di controllo ufficiale sui farmaci e sostanze vietate, sui mangimi, sugli alimenti, sui monitoraggi, sui campionamenti per il controllo delle malattie infettive degli animali svolti sul territorio e nei macelli, sui piani di risanamento ed eradicazione delle malattie degli animali, e tutte le altre specifiche attività, devono essere svolti da chi è competente e conosce le specifiche problematiche. Rifiutiamo l’idea di dover tornare indietro e correre il rischio di utilizzare il criterio utilizzato in passato, quando la direzione veniva attribuita a dirigenti regionali di qualsivoglia formazione, periodo del quale i veterinari sardi mantengono un triste ricordo.

La segreteria regionale del SIVeMP Sardegna ha ottenuto ampie rassicurazione dall’Assessorato regionale che verranno attuati tempestivamente gli atti necessari per ripristinare la norma abrogata, e/o adottare provvedimenti correttivi, questo anche in funzione della credibilità della stessa Regione nei confronti del Ministero e dell’Unione Europea, quale autorità sanitaria regionale competente, prevista dall’articolo 2 del d.lvo 193/07.