Rassegna Stampa

L’Organizzazione Internazionale delle Epizoozie arriverà, in Valle d’Aosta, venerdì 21, per una visita al Centro Referenza Nazionale Malattie Animali Selvatici, Cermas.

“Sarà un incontro di notevole importanza finalizzato a studiare, in termini circostanziati, la connessione tra fauna selvatica, animali domestici e ambiente”, anticipa Riccardo Orusa, veterinario e direttore scientifico dell’Istituto Zooprofilattico Regionale e del Cermas, con sede in località l’Amerique, ad Aosta.

L’OIE, ovvero l’equivalente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità riferita al mondo animale, raccoglierà preziose informazioni sull’attività svolta dal Cermas e dalla Regione Valle d’Aosta sul territorio.
“Romano Marabelli, advisor del direttore generale dell’OIE Monique Eloit constaterà l’attività svolta dal Cermas relativa alla realizzazione di un lavoro integrato tra malattie dei selvatici, territorio, clima e geomatica. Un’attività svolta con l’utilizzo di nuove piattaforme di elevata tecnologia.