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A fronte dell’ennesimo episodio intimidatorio nei confronti di veterinari di sanità pubblica nell’esercizio della loro funzioni, FVM Sezione SIVeMP Puglia ha inviato una lettera alle autorità regionali per chiedere atti concreti e interventi atti a garantire la sicurezza dei medici veterinari impegnati in prima linea nei controlli ufficiali affinché possano continuare a lavorare, come sempre e più di prima, nel rispetto delle leggi e a tutela della salute dei consumatori, ma possano farlo soprattutto in piena sicurezza e la convocazione di un incontro con l’Assessorato per discutere sulle direttive da impartire per la soluzione a problemi antichi e attuali della Veterinaria Pubblica regionale.

“Continua la drammatica sequenza dei tentativi di intimidazione verso i veterinari pubblici e non si vede  nessuna Regione assumere iniziative concrete per tutelare questi  lavoratori che operano spesso da soli, sempre al di fuori dalle strutture sanitarie e in zone rurali. 

La solitudine sui luoghi di lavoro è il primo fattore di rischio, l’isolamento e l’indifferenza delle istituzioni completa il mix che espone i nostri colleghi alle sempre più marcate resistenze alla applicazione delle leggi sanitarie. 

Non si può andare avanti così” – ha protestato il Segretario Nazionale del sindacato dott. Aldo Grasselli.

“Le regioni, che rivendicano più autonomia in sanità, si assumano le loro responsabilità altrimenti saremo costretti a mettere in atto proteste clamorose”.