In considerazione dell’aggravarsi della diffusione della malattia COVID-19, che in alcuni territori sta impegnando il personale veterinario e gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali nelle attività inerenti la lotta contro l’ulteriore propagazione della malattia sul territorio nazionale, comportando un rallentamento nello svolgimento dei controlli ufficiali in sanità pubblica veterinaria e sicurezza degli alimenti, seppur non in modo omogeneo in tutto il territorio, il 3 novembre si è tenuto un incontro tra la Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari, la Direzione Generale per L’igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione del Ministero della salute e le Regioni.
Durante l’incontro è stato deciso di confermare le indicazioni adottate l’8 aprile 2020 alle quali però vengono apportate alcune modifiche