Site icon S.I.Ve.M.P.

PSA, il testo dell’Ordinanza che vieta la caccia e alcune attività umane nella zona infetta

Categoria: Istituzioni, Legislazione, Sanità animale



E’ stata pubblicata il 14 gennaio 2022 in Gazzetta Ufficiale l’Ordinanza del Ministero della Salute d’intesa con Il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali che contiene misure di contrasto alla diffusione della Peste Suina Africana a tutela della salute del patrimonio faunistico e zootecnico suinicolo nazionale e degli interessi economici connessi allo scambio intra UE e alle esportazioni verso i Paesi terzi di suini e prodotti derivati.

Nella “zona infetta” istituita con Dispositivo Dirigenziale l’11 gennaio, è vietata l’attività venatoria e le altre attività umane all’aperto che, prevedendo l’interazione diretta o indiretta con i cinghiali infetti o potenzialmente infetti, comportino un rischio per la diffusione della malattia, come la raccolta dei funghi e dei tartufi, la pesca, il trekking, il mountain biking, escluse le attività connesse alla salute, alla cura degli animali detenuti e selvatici nonché alla salute e cura delle piante, comprese le attività selvicolturali.

I servizi regionali competenti, su richiesta degli interessati, possono autorizzare la caccia di selezione sulla base di una valutazione tecnica che tenga conto della natura dell’attività e delle specifiche caratteristiche dell’area coinvolta e lo svolgimento delle attività umane vietate, sulla base della valutazione del rischio da parte del CEREP.

La vigilanza sull’applicazione di tali misure è assicurata dai Servizi veterinari delle Aziende sanitarie locali territorialmente competenti in collaborazione con le Forze dell’ordine.

Le misure previste dall’Ordinanza sono efficaci per 6 mesi a partire dalla data di adozione della stessa.




Vedi anche

Exit mobile version