Per le caratteristiche ecoclimatiche dei territori regionali italiani e per i dati storici, il picco della circolazione virale di West Nile Disease e USUTU, e quindi le possibili positività nei vettori e/o negli animali bersaglio nonché trasmissione all’uomo, si realizzano prevalentemente nei mesi di luglio-settembre.
Tuttavia la stagione 2023 ha fatto registrare le prime positività confermate al WNV in vettori (zanzare
appartenenti al genere Culex) e uccelli selvatici (serbatoi naturali del virus) mentre ancora nessuna positività per Usutu virus è stata attualmente rilevata.
Al fine di evitare possibili trasmissioni all’uomo o agli animali che sono soggetti a sintomatologia nervosa,
viste le condizioni climatiche e lo stato di rischio dei siti delle Regioni e Province Autonome, nonché le
caratteristiche del virus della WND e i suoi bersagli d’elezione, il Ministero della salute invita a:
- Verificare l’avvio effettivo dei controlli di sorveglianza veterinaria
- Avviare le Campagne d’informazione ai comuni, alla popolazione e agli
allevatori soprattutto di equidi e alle associazioni che organizzano competizioni sportive in
campo equestre al fine di mettere in atto tempestivamente tutte le misure utili a limitare la
trasmissione dell’infezione all’uomo - Consigliare l’uso di vaccini autorizzati nei cavalli nei confronti della West Nile, soprattutto
per gli animali che vengono movimentati, per esempio, per partecipazione a manifestazioni
e/o a competizioni sportive in aree epidemiologicamente più a rischio. - Trasmettere comunicazioni alle strutture sanitarie umane al fine di prevenire i rischi nei
confronti delle donazioni di sangue ed emocomponenti, organi e tessuti. - Consultare il modello previsionale per WNV (elaborata dal CESME) accedendo al link
https://mapserver.izs.it/gis_wn_predictions/#, per evidenziare aree o condizioni favorevoli
alla presenza, emergenza o diffusione del WNV.