Site icon S.I.Ve.M.P.

Le misure contro la violenza ai danni degli operatori sanitari

SIVeMP: adeguatezza delle sedi, punto cruciale

Categoria: Intimidazioni



A seguito dell’insediamento dell’Osservatorio, il primo atto del Ministro, il 26 marzo scorso, era stato proprio quello di inviare una comunicazione ufficiale a tutti gli assessori alla Sanità delle Regioni e Province autonome chiedendo loro di implementare il monitoraggio sulla sicurezza delle sedi e sugli episodi di violenza, considerati ‘eventi sentinella’ per una corretta gestione e prevenzione del rischio.
 
Da Agenas, e in particolare dalla Commissione ECM, è invece partita la delibera che permetterà di fare formazione accreditata ECM sulla prevenzione della violenza.
 
Prossimo passo, l’aggiornamento delle raccomandazioni stesse: è stato costituito un Gruppo di Lavoro ristretto Ministero-Agenas che preparerà la bozza da condividere con le Federazioni degli Ordini. Sarà inoltre inviato una seconda comunicazione formale, questa volta alle Regioni, per richiamare la loro attenzione sulla necessità di una adeguata organizzazione del lavoro e sul monitoraggio dei locali e far comprendere che la sicurezza non può non essere una priorità. Sarà poi attivato un indirizzo mail presso il Ministero della Salute al quale potranno essere inviate le segnalazioni degli eventi sentinella e delle condizioni di rischio, ai fini di un monitoraggio: la segnalazione non sostituirà in alcun modo l’eventuale denuncia alle autorità. Infine, sarà attivata una campagna di Pubblicità progresso con spot TV sulla tematica.
 
Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin nel formulare i suoi ringraziamenti ha invitato “a lavorare insieme su queste tematiche così importanti. Andiamo avanti: ci sarà chi prenderà il mio posto, lascio nelle loro mani l’Osservatorio. In ogni caso, quello della prevenzione della violenza su tutti i luoghi di lavoro – non solo quelli della nostra sanità – e contro tutte le donne, deve essere una priorità di governo”.
 
Nel corso dell’incontro, a raccontare le loro drammatiche esperienze, portando la testimonianza di episodi vissuti sulla propria pelle, c’erano due dottoresse che hanno subito aggressioni mentre facevano il turno di guardia medica.
 
Fonte: Fnovi
 

Il SIVeMP ritiene che nell'incontro sia stato toccato un altro punto cruciale che favorisce i fenomeni aggressivi e che riguarda l'adeguatezza e il decoro dei locali in cui si espletano le funzioni sanitarie.

In particolare per quanto riguarda la Veterinaria, troppo spesso viene lamentata l'assegnazione di strutture periferiche fatiscenti, isolate e non coperte da reti fisse e mobili.

Anche tale condizione espone i professionisti a diventare facile preda di malintenzionati, e indebolisce in modo drammatico l'immagine dei professionisti e degli stessi servizi veterinari.

Riteniamo fondamentale richiamare in modo deciso le autorità regionali e locali, affinché si facciano carico dell'adeguamento di questi uffici e dispongano di procedure per la prevenzione del rischio sia nei posti confinati che nel territori dove si espletano le funzioni veterinarie.

 




Vedi anche

Exit mobile version