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H5N8 in Polonia. Ministero: rafforzare sorveglianza veterinaria

Categoria: Istituzioni, Sanità animale

Influenza aviaria


Il Ministero della salute comunica che sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale n. 305 del 31 dicembre u.s. è stata pubblicata l’Ordinanza del Ministro della salute 10 dicembre 2019 recante: «Proroga e modifica dell’ordinanza 26 agosto 2005, e successive modificazioni, concernente “Misure di polizia veterinaria in materia di malattie infettive e diffusive dei volatili da cortile’’, che avrà efficacia fino al 21 aprile 2021 data nella quale entreranno in applicazione il Reg. (UE) n. 2016/429 e i relativi Atti delegati e di esecuzione.

Oltre a chiarire alcuni aspetti contenuti nel provvedimento, il ministero segnala che la Polonia, nell’ultima settimana, ha notificato 6 focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità da virus H5N8, dei quali 4 secondari, nella località di Stary Uśmicow, comune di Uścimow (vicino al confine nord est), nella località di Topola Osiedle, Comune di Przygodzice (centro della Polonia) in allevamenti di tacchini, faraone e galline ovaiole. Le Autorità polacche hanno messo in atto tutte le attività di cui alla direttiva 2005/94/CE.

Pertanto raccomanda il rafforzamento, da parte dei Servizi Veterinari delle Regioni e Province Autonome e dei Servizi Veterinari delle ASL, delle misure di vigilanza veterinaria permanente ed in particolare quelle sull’applicazione delle misure di biosicurezza previste dalla normativa vigente ed inoltre, adeguatamente verificate, dai Servizi medesimi, le procedure di intervento da adottare in caso di sospetto di influenza aviaria, così come previsto dal manuale di emergenza.

Deve essere posta attenzione, altresì, da parte delle competenti Autorità, alle attività di monitoraggio sull’avi-fauna selvatica previste dal Piano nazionale per l’influenza aviaria.

Il ministero invita le Associazioni di categoria del settore avicolo a segnalare ai Servizi veterinari, tramite i veterinari aziendali, la presenza in allevamento di sintomatologia riferibile alla malattia (aumento della mortalità, cali di produzione, aumento dell’assunzione di acqua e diminuzione dell’assunzione di alimento, diminuzione dei parametri riproduttivi, etc.).




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