Site icon S.I.Ve.M.P.

Focolai di influenza aviaria da virus HPAI in Russia e Kazakhstan. Indicazioni operative

Categoria: Istituzioni, Sanità animale

Influenza aviaria


L’EFSA in collaborazione con il Centro di Referenza Europeo per l’Influenza aviaria , in data 30 settembre 2020, ha pubblicato il report “Avian influenza overview May – August 2020” che raccomanda a tutti gli Stati membri di intensificare le misure di sorveglianza e di biosicurezza per evitare possibili nuovi focolai di influenza aviaria nei prossimi mesi del 2020.

L’allerta è la conseguenza dei focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) negli uccelli selvatici e domestici confermati da maggio ad agosto c.a. nella Russia occidentale e in Kazakhstan, territori coinvolti dalle rotte migratorie dell’avifauna selvatica verso l’Europa.

Quando l’HPAI è stato rilevato nella stessa area della Russia durante i mesi estivi del 2005 e del 2016, si sono verificate epidemie nell’Europa settentrionale e orientale ed è verosimile che la
medesima situazione epidemiologica potrebbe ripetersi quest’anno e l’infezione diffondersi in Europa durante l’autunno e l’inverno.

Pertanto, sentito il Centro di referenza nazionale per l’Influenza aviaria presso l’IZS delle Venezie, visto l’articolo 2, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 febbraio 2014, n. 59, il quale prevede che il Segretario generale, nelle more dell’attribuzione degli incarichi ai titolari di centro di responsabilità amministrativa, adotti, anche ad interim, i provvedimenti necessari a garantire la continuità dell’azione amministrativa delle direzioni generali, il Ministero della salute ha disposto alcune misure relative a:




Vedi anche

Exit mobile version