Rassegna Stampa
30 ottobre 2019
«Selvaggina, una filiera per la carne» Coinvolti 11 ristoranti bergamaschi
Fonte: bergamo.corriere.it
Il progetto della Fondazione Una sul territorio, in collaborazione con l’Ats, SIMeVeP e l’Università di Milano. Pubblicato un «Manifesto delle carni selvatiche»
La carne di selvaggina è una carne buona, sana e sostenibile: ecco la tesi di fondo del progetto «Selvatici e buoni: una filiera alimentare da valorizzare». Il promotore, nonché sostenitore, dell’idea è Fondazione Una, «nata dall’iniziativa delle principali associazioni venatorie italiane per investire su un cambio di mentalità, su un nuovo modo di intendere la caccia» racconta il presidente Maurizio Zipponi.
Con il patrocinio di Ats Bergamo, la collaborazione del dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano, la Società Italiana Medicina Veterinaria Preventiva e studio AlpVet, è stato possibile studiare le caratteristiche di questa carne, assicurandone le proprietà nutrizionali ma anche la sostenibilità ambientale, nonché certificare degli standard di sicurezza alimentare. L’obiettivo del progetto è la creazione di una filiera della carne di selvaggina, una filiera trasparente, che aiuti a comunicare al pubblico il valore che merita questa eccellenza del territorio.