Rassegna Stampa
24 giugno 2019
Marcello Veronesi: “Il 60% delle materie prime per mangimi arriva dall’estero”
Fonte: mangimiealimenti.it
La dipendenza da materie prime alimentari importate dall’estero ha raggiunto una soglia di allarme. Le risorse interne sono infatti insufficienti per rispondere alla domanda delle aziende zootecniche: quasi il 60% dei cereali e delle farine proteiche impiegate per produrre mangimi composti sono importati nel Paese con un impatto economico negativo di quasi 3 miliardi di euro. Tra i casi più preoccupanti c’è quello del mais per il quale si è passati dall’autosufficienza di una decina di anni fa a un deficit del 50%. È questa la fotografia emersa durante l’Assemblea annuale di Assalzoo, l’Associazione nazionale tra i produttori di alimenti zootecnici, che si è svolta a Roma il 19 giugno.
“Si tratta di una situazione che genera preoccupazione”, evidenzia il presidente Assalzoo, Marcello Veronesi. “La sostanziale dipendenza dalle importazioni espone il settore mangimistico, tra le altre cose, alle fluttuazioni dei mercati e alla difficoltà di impostare politiche industriali di lungo periodo. È un trend, quello della riduzione della produzione agricola italiana, che prosegue da anni e necessita di uno shock per invertire la tendenza. Servono politiche nuove, serve spinta innovativa, serve spirito di filiera per rilanciare l’agricoltura”.