Rassegna Stampa
26 gennaio 2020
Latte con antibiotici, alluminio nel cibo, troppe notizie allarmistiche senza una valutazione del rischio
Fonte: ilfattoalimentare.it
L’inchiesta pubblicata dal mensile Il Salvagente, sul numero di febbraio 2020, punta il dito su 21 campioni di latte fresco inviati in laboratorio, che hanno evidenziato in oltre la metà dei casi la presenza di residui di antinfiammatori e antibiotici autorizzati Le quantità rilevate erano tutte ben al di sotto dei limiti di legge (*). Il titolo dell’inchiesta proposto sul sito “Antibiotici e farmaci nel latte italiano: analisi choc del Salvagente” non lascia spazio a dubbi, e ha creato un certo allarmismo tra i consumatori, come si è visto dal numero di lanci in rete e dai giornali che hanno ripreso la notizia. Recentemente anche un servizio di Striscia la notizia sui fogli di alluminio usati in cucina segnalava rischi esagerati di cessione di particelle al cibo. Nel campo alimentare il maestro dell’allarmismo resta comunque Giovanni Floris, che nell’edizione 2016 del programma DiMartedì, proponeva ogni settimana servizi sui prodotti pericolosi. I filmati mostravano la presenza di batteri, oppure di qualche componente tossico in grado di provocare diarrea, mal di pancia, allergie, tumore… con una narrazione allarmistica ingiustificata. Il servizio, per contro, non proponeva mai una seria valutazione del rischio indicando le propobabilità di contrarre una malattia.
Per capirci meglio: si può dire in un servizio che le maniglie degli autobus di Roma e Milano ospitano decine di milioni di batteri, anche patogeni, e che le persone si contaminano appoggiandosi. Tutto ciò però non vuol dire che quando la gente torna a casa finisce a letto. In queste inchieste si fa spesso una correlazione tra la presenza di batteri o di contaminanti e malattie, problemi sanitari … dimenticando di fare una seria valutazione del rischio. Purtroppo sparare un titolo o proporre filmati sensazionalistici per catturare lettori è una brutta abitudine (nel mondo virtuale si chiama “clickbait”). Il sistema funziona. Per tornare alle inchieste del Salvagente e di Striscia la notizia, gli antibiotici e antinfiammatori nel latte ci sono e anche alcuni nanogrammi di alluminio si trovano nel cibo che ne viene a contatto, ma questo nn rappresenta un pericolo per la salute.