Rassegna Stampa

27 gennaio 2022

La Francia vuole vietare i nitrati e nitriti nelle carni. Ecco perché si può fare

Fonte: ilsalvagente.it

La Francia fa sul serio: il 3 febbraio l’Assemblea nazionale voterà definitivamente la proposta di legge per vietare l’uso di nitrati e nitriti nelle carni e nei salumi. Questi additivi chimici, sono usati per evitare l’ossidazione dei tessuti – e mantenere rosso il colore delle carni – e soprattutto come conservanti per contrastare contaminazioni batteriche come il letale botulino. Il limite di legge per entrambi è di 150 mg/kg. Tuttavia i nitriti – e anche i nitrati che degradano in nitriti – combinandosi con le proteine a contatto con l’ambiente acido dello stomaco si trasformano in nitrosammine, sostanze cangerogene per l’uomo.

Da qui la pressione delle associazioni europee, in primis Foodwatch, di chiedere a Bruxelles una stretta all’uso di questi additivi. In Francia la proposta di legge mira addirittura a una progressiva limitazione fino alla messa al bando. Anche in presenza di un disco verde la strada non sarà breve: entro sei mesi dall’adozione, il governo dovrà presentare al Parlamento una relazione che includa un parere formulato dall’Agenzia nazionale per l’alimentazione, l’ambiente e la salute e sicurezza sul lavoro (Anses) sui “rischi connessi all’ingestione di additivi nitriti in materia di salute pubblica”. Dopodiché il governo avrà altri 12 mesi per scrivere i regolamenti attuativi della norma.