Rassegna Stampa
14 novembre 2020
Il Covid-19 mutato dei visoni mette in crisi Kopenhagen Fur, la più grande casa d’aste di pellicce al mondo verso la chiusura
Fonte: lastampa.it
Kopenhagen Fur annuncia di essere costretta a «ridimensionare gradualmente l’azienda e di effettuare una chiusura controllata per un periodo di 2-3 anni». Per la più grande casa d’aste di pellicce al mondo potrebbe non essere una scelta temporanea, ma addirittura definitiva.
Fondata nel 1930, Kopenhagen Fur è una società cooperativa di proprietà di 1.500 allevatori danesi e nel 2018-2019 ha fatto da tramite per la vendita di 24,8 milioni di pellicce di visone. E proprio al decisione del governo danese di sterminare i 17 milioni di visoni dopo aver riscontrato la presenza di una versione mutata del Covidì-19 ha inferto un duro colpo alla casa d’aste: la perdita totale di pelli di visoni danese ha spinto l’azienda a prendere questo decisione. E la situazione per l’azienda non sembra avere prospettive migliori visto che il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC) ha pubblicato il Rapid Risk Assessment: Detection of new SARS-CoV-2 variants related to mink, un nuovo rapporto che evidenzia le potenziali implicazioni che l’evoluzione del virus nel visone comporta per la diagnosi, il trattamento e lo sviluppo di vaccini al Covid-19.