Rassegna Stampa
01 ottobre 2020
C’è un “sistema” per il benessere animale
Fonte: Agronotizie
Codificato nel decreto Rilancio il percorso per dare alla zootecnia nuovi strumenti. Purché non si cada nella trappola di una visione bucolica e distorta degli allevamenti
Si chiama Sistema di qualità nazionale zootecnia e nei cassetti del Ministero per le Politiche agricole è arrivato tempo fa, sotto la spinta di alcune organizzazioni di allevatori, ma da lì non è uscito.
Almeno sino ad oggi, se si escludono pochi episodi che hanno portato al riconoscimento di alcuni disciplinari di produzione (la scottona ai cereali o l’uovo + qualità ai cereali) dei quali non si è sentito molto parlare, ne tantomeno è stato frequente incontrarli sui banchi di vendita.
Ma ecco la svolta, per molti versi inaspettata. E’ “nascosta”, per così dire, nelle pieghe della legge di conversione del decreto Rilancio, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale 180 del 18 luglio.
Fra le 236 pagine che la compongono ecco comparire un nuovo articolo, il 224-bis, intitolato: “Sistema di qualità nazionale per il benessere animale”, una sorta di evoluzione del dimenticato Sistema nazionale per la zootecnia, arricchito con il benessere animale, tema assai “alla moda”.