Rassegna Stampa

08 luglio 2019

Carne di pollo coltivata, ottenuta dalle proteine vegetali

Fonte: Ansa

Carne di pollo ‘coltivata’: si chiama planted chicken e l’ha ottenuta una startup del Politecnico di Zurigo per dare un aiuto all’ambiente, basandosi su un mix di proteine derivate dalla farina di piselli. E’ di colore bianco e somiglia al petto di pollo a fette.

Il progetto, di Lukas Boni e dei colleghi Pascal Bieri ed Eric Stirnemann fondatori della start-up Planted, nasce con l’intento di fornire una carne a base vegetale che sia un’alternativa alla carne prodotta dagli allevamenti intensivi. “A motivarci – ha rilevato Boni – non sono gli imperativi ideologici, ma quelli ecologici”. Questo perché la produzione di carne genera circa il 18% dei gas serra globali, richiede grandi quantità di terra e foraggi, comporta un uso eccessivo di fertilizzanti. “Ecco perché – ha aggiunto – vogliamo offrire ai consumatori un sostituto della carne che sia rispettoso dell’ambiente e amico degli animali. Un prodotto che soddisfi anche la dimensione culturale del consumo di carne, cioè che piaccia al palato”.

Tutto è nato da un progetto sulla rapa che risale a quando Boni, ora trentenne, ha realizzato quando studiava scienze alimentari al Politecnico di Zurigo. Lì ha notato che le proteine della rapa hanno la forma di lunghi filamenti e che, se schiacciate, le rape formano un purè che può assorbire grandi quantità di acqua. In questo modo il purè ottenuto somiglia alla carne, che è essenzialmente fibre proteiche e acqua. Ispirato da questo, Böni ha mescolato una farina di proteine di piselli con acqua creando un impasto simile a quello della pasta. Quindi lo ha cotto e poi pressato con una sorta di schiaccia patate che ha conferito all’impasto una struttura fibrosa. “Per ottenere le caratteristiche fibrose della carne di pollo – ha detto – dobbiamo controllare le proprietà del flusso dell’impasto quando viene pressato”. La tecnologia permette di regolare le lunghezze delle fibre delle proteine e, secondo l’esperto, grazie a questa caratteristica potrebbe essere potenzialmente possibile imitare vari tipi di carne animale, dal manzo, fino al pesce.