Rassegna Stampa
07 maggio 2019
Beyond Meat: boom a Wall Street nel giorno dell’esordio
Fonte: foodweb.it
Le azioni della società californiana hanno guadagnato il 160% nella prima seduta di quotazioni. La capitalizzazione ha superato i 3,5 miliardi di dollari. Intanto, anche la catena italiana Paulpetta vende la sua ‘non-carne’
Oltre le più rosee aspettative. Se mai servisse una conferma circa il momento positivo di cui godono le alternative vegetali alla carne – rectius, alle proteine animali – basterebbe guardare a cosa è successo il primo giorno di quotazione di Beyond Meat, la società californiana famosa per i suoi hamburger vegetali di ultima generazione, sbarcati anche in Italia grazie alla catena Welldone. Le azioni, piazzate agli investitori a 25 dollari l’una in fase di pre Ipo (Initial public offering), hanno aperto le contrattazioni a 46 dollari per azione per poi chiudere oltre i 65 dollari, con un guadagno del 160% circa e 22,8 milioni di titoli scambiati. In sede di Ipo sono stati piazzati 9,63 milioni di azioni e gli scambi sono stati, quindi, molto elevati nonostante per un lungo periodo le contrattazioni fossero sospese per l’eccessiva volatilità. Dopo il primo giorno di quotazione la società capitalizza oltre 3,5 miliardi di dollari, contro i 27 miliardi di Tyson Foods, il gigante americano della carne. Proprio quest’ultima società è stata uno dei maggiori finanziatori di Beyond Meat, ma ha ceduto i suoi titoli prima della quotazione per intraprendere lo sviluppo di una linea di alternative alla carne di sua proprietà.