Rassegna Stampa
21 luglio 2020
Lo stretto legame tra il benessere degli animali e dei lavoratori negli allevamenti e nei macelli. Il commento di Giovanni Ballarini
Fonte: ilfattoalimentare.it
Recenti notizie ci dicono che tra i focolai d’infezione da coronavirus vi sono anche i macelli e gli stabilimenti di lavorazioni delle carni, non perché siano coinvolti gli animali ma per le condizioni di lavoro. Un organismo indipendente quale è l’Efsa, da molto tempo, studiando il benessere animale, si occupa delle operazioni di lavoro nei macelli e in una dettagliata e approfondita ricerca svolta prima della pandemia da coronavirus e pubblicato il 6 maggio 2020 (Welfare of pigs at slaughter), rileva che la maggior parte dei rischi legati al benessere dei suini al macello è dovuta a competenze inadeguate del personale e a strutture mal progettate e mal costruite. Il parere scientifico dell’Efsa sulla macellazione dei suini destinati alla produzione di alimenti fa seguito a pareri analoghi su pollame e conigli e prelude quello che a fine anno sarà pubblicato sui bovini.