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FVM organizza per il prossimo 15 febbraio a Torino il Convegno “SICUREZZA ALIMENTARE e PREVENZIONE. Investimento, opportunità o spesa inutile oggi?”. Sono stati invitati a partecipare i rappresentanti delle Istituzioni (Ministero della Salute, Regione Piemonte), delle Società Scientifiche, delle Organizzazioni Sindacali dei professionisti sanitari, degli operatori della filiera agroalimentare, per una giornata di approfondimento e dibattito, aperta anche a tutti i cittadini interessati. Scarica la locandina

FVM è stata convocata, insieme alle altre sigle sindacali, dal Ministero della salute per un incontro, che si terrà al Ministero della salute sulla "responsabilità professionale della dirigenza sanitaria".

Si è svolto ieri al Ministero della Salute l'incontro con le organizzazioni sindacali su "Responsabilità professionale della dirigenza medica”. Nel confronto su un argomento di innegabile rilevanza e grande attualità, il presidente di FVM, Aldo Grasselli ha sottolineato come la copertura assicurativa per la responsabilità professionale non debba essere limitata al solo rischio clinico, che riguarda dunque i medici ospedalieri, ma debba necessariamente ricomprendere tutti i rischi legati alle responsabilità sanitarie e amministrative proprie della dirigenza professionale.

Lo sciopero del 20 dicembre dei veterinari e medici dei servizi di prevenzione ha già ottenuto due importanti risultati – afferma Maurizio Bologna, presidente Fvm Piemonte – infatti, il ministro Balduzzi ha assicurato il proprio intervento nei confronti dell’assessore regionale Monferino perché sia rispettata la normativa vigente e il sottosegretario alla Salute Cardinale, in Parlamento, ha richiamato tutte le Regioni e le Asl a recepire il modello organizzativo dei Dipartimenti di prevenzione esplicitato dal decreto Balduzzi».

FVM organizza per il prossimo 15 febbraio a Torino il convegno “SICUREZZA ALIMENTARE e PREVENZIONE. Investimento, opportunità o spesa inutile oggi?”: una giornata di incontro e confronto tra i diversi soggetti coinvolti, dalle Istituzioni - locali e non - alle Società Scientifiche, dalle Organizzazioni Sindacali agli operatori del settore alimentare, aperta anche a tutti i cittadini interessati. A breve on line il programma dettagliato.