Rassegna Stampa

22 giugno 2023

Sanità: in Italia record casi West Nile, studio svela causa forme gravi

Fonte: Adnkronos

“Gli autoanticorpi anti-interferone di tipo 1 sono alla base delle forme più gravi di encefalite da virus West Nile (Wnv), virus della febbre del Nilo occidentale”. Lo spiega un gruppo di ricercatori coordinati da Alessandro Borghesi, neonatologo del Policlinico San Matteo di Pavia, promotore e principal investigator di un lavoro pubblicato sul ‘Journal of Experimental Medicine’. I risultati della ricerca vengono diffusi dall’Irccs lombardo nel giorno in cui l’Ecdc, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, lancia l’allarme sull’aumento della circolazione di zanzare Aedes in Unione europea/Spazio economico europeo – causa cambiamenti climatici – prospettando il rischio di una crescita di casi e morti. Un quadro in cui l’Italia spicca per un numero record di infezioni West Nile segnalato nel 2022: su 1.133 casi umani e 92 decessi registrati in Ue/See, di cui 1.112 acquisiti localmente in 11 Paesi, sono stati 723 i casi autoctoni riportati dalla Penisola.