Rassegna Stampa

09 dicembre 2020

Sfruttare la pandemia contro il riscaldamento globale

Fonte: ilpost.it

Lo consiglia un rapporto delle Nazioni Unite: i piani di rilancio dell’economia devono essere orientati a inquinare molto meno

Il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP), che si occupa delle politiche per contrastare il cambiamento climatico, ha pubblicato oggi un nuovo rapporto sulle emissioni di gas inquinanti prodotti dalle attività umane, una delle principali cause del riscaldamento globale. Secondo il rapporto, nonostante una breve riduzione nelle emissioni di anidride carbonica (CO2, uno dei principali gas serra) quest’anno dovuta alla pandemia da coronavirus, la temperatura media globale continua a seguire una traiettoria che la porterà ad aumentare di 3 °C entro la fine del secolo. Un risultato di questo tipo avrebbe conseguenze catastrofiche per numerosi ecosistemi e per la qualità della vita di miliardi di persone.

L’aumento di 3 °C sarebbe sensibilmente superiore rispetto agli obiettivi dell’Accordo di Parigi del 2015, con il quale la maggior parte degli stati del mondo si è impegnata per adottare politiche tese a mantenere l’incremento della temperatura media globale tra 1,5 e 2 °C. Un risultato di questo tipo comporterebbe comunque diversi cambiamenti negli ecosistemi, ma consentirebbe di limitare i danni e di rendere possibili successivi miglioramenti (per quanto improbabili allo stato attuale delle cose).