Rassegna Stampa

30 novembre 2020

Nel Chianti si usano gli ultrasuoni contro i cinghiali

Fonte: Agronotizie

Gli ungulati, e in particolare i cinghiali, rappresentano una minaccia importante per la redditività delle aziende agricole. Nel Chianti Classico si sono sperimentati gli ultrasuoni

In Toscana ci sono circa 400mila ungulati tra cinghiali, cervi e caprioli. Animali che negli ultimi anni sono aumentati di numero arrecando gravi danni alle coltivazioni. Questi animali infatti si nutrono di un gran numero di colture e spesso si avventurano anche nei centri urbani alla ricerca di cibo.

I cinghiali in particolare possono provocare danni ingenti sia diretti, cibandosi delle colture, sia indiretti, scortecciando alberi o smuovendo la terra alla ricerca di radici e semi. Le stime delle associazioni di categoria sui danni da fauna selvatica a livello nazionale sono variabili, la Coldiretti parla di 200 milioni di danni causati dai soli cinghiali ogni anno.