Rassegna Stampa

20 agosto 2020

Qual è l’effetto dell’aumento dei casi estivi di covid-19 sui cani e i gatti?

Fonte: internazionale.it

Il mese scorso, a New York, negli Stati Uniti è morto il primo cane malato di covid-19. È probabile che il cane, un pastore tedesco di nome Buddy, avesse un linfoma, ma il suo caso ci ricorda che anche gli animali domestici sono a rischio.

Adesso che i casi di covid-19 stanno aumentando in diverse aree degli Stati Uniti, comprese alcune in larga misura risparmiate dal virus in primavera, e altri paesi nel resto del mondo stanno affrontando nuove ondate di contagi, le persone sono preoccupate anche per i loro animali domestici.

E lo sono anche gli scienziati. Non è ancora chiaro, per esempio, quanto spesso cani e gatti siano contagiati dal virus, quali siano i loro sintomi e quale la probabilità che possano contagiare altri animali, compresi noi. I veterinari però ce la stanno mettendo tutta e una serie di ricerche comincia a darci qualche risposta. In base a quello che sappiamo, gli esperti offrono alcuni consigli concreti.