Rassegna Stampa

11 giugno 2020

Interrogazioni su richieste di bollino “coronavirus free” sugli alimenti e fake news Covid-19, risponde Stella Kyriakides

Fonte: Ruminantia

Risposta di Stella Kyriakides a nome della Commissione europea (11 giugno 2020)

La crisi del coronavirus pone in evidenza la sfida di proteggere la salute pubblica evitando nel contempo di ostacolare la libera circolazione e la consegna di merci e di servizi essenziali in tutta Europa. È fondamentale che il mercato interno dell’UE rimanga operativo, al fine di rispondere alle esigenze dei cittadini in tutta l’Unione.
Come comunicato nella risposta all’interrogazione scritta 001263/2020, la Commissione non è a conoscenza dell’attuale richiesta da parte degli Stati membri di una certificazione aggiuntiva “esente da virus” per i prodotti alimentari.
Secondo il parere dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) non ci sono prove che il cibo sia fonte o veicolo di trasmissione della Covid-19. Non si dovrebbero imporre ulteriori certificazioni per gli alimenti che circolano legalmente nel mercato unico dell’UE. Eventuali misure di questo genere risulterebbero sproporzionate e inaccettabili. Sarebbero inoltre contrarie alle attuali raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità e dell’Organizzazione mondiale per la salute animale.
Per contribuire a preservare l’integrità del mercato unico dei beni, in particolare delle catene di approvvigionamento, e a prevenire pratiche sleali, il 16 marzo 2020 la Commissione ha pubblicato gli “Orientamenti relativi alle misure per la gestione delle frontiere destinate a tutelare la salute e garantire la disponibilità di beni e servizi essenziali“. In tali orientamenti la Commissione ha specificato che non si dovrebbero imporre ulteriori certificazioni per i beni che circolano legalmente nel mercato unico dell’UE né tali certificazioni dovrebbero essere imposte dai partner commerciali dell’UE quando si esportano prodotti agroalimentari dell’UE. Il 23 marzo 2020 la Commissione ha inoltre pubblicato una comunicazione sull’attuazione delle corsie verdi (“green lanes“). Gli orientamenti sono applicabili anche ai prodotti alimentari e contengono un riferimento esplicito alla summenzionata dichiarazione dell’EFSA. La Commissione ha inoltre pubblicato una serie di domande e risposte specifiche sulla Covid- 19 e sulla sicurezza alimentare.