Rassegna Stampa

14 aprile 2020

Coronavirus, sarebbero i cani randagi gli “ospiti” del SarsCov2

Fonte: ilsole24ore.com

Dopo il serpente e il pangolino, ora sono i cani randagi ad essere indicati come il possibile animale intermedio da cui il virus SarsCov2 ha fatto il salto all’uomo, causando l’epidemia. L’ipotesi, descritta sulla rivista Molecular Biology and Evolution, è dei ricercatori dell’università di Ottawa, guidati da Xuhua Xia.

I virus isolati nei serpenti e pangolini infatti sono troppo diversi dal SarsCov2. Secondo il gruppo di Xia, “l’antenato del nuovo coronavirus e del suo parente più stretto, quello del pipistrello, ha infettato l’intestino dei cani, dove è cambiato rapidamente in modo da fare il salto nella specie umana”, spiega Xia. Quando i virus invadono un ospite, il loro genoma spesso riesce ad evadere il suo sistema immunitario cambiando. Gli esseri umani e i mammiferi hanno una proteina sentinella chiave contro i virus, chiamata Zap, capace di fermarli.