Rassegna Stampa

21 febbraio 2019

Festival giornalismo alimentare

I controlli al cibo funzionano, ma il rischio si annida in cucina

Fonte: giornalelavoce.it

La cultura alimentare passa anche da un’informazione equilibrata resistendo alla tentazione di sensazionalismi facili perché, se è vero che nel campo della repressione dei reati agroalimentari c’è ancora molto da fare, il sistema dei controlli in Italia è uno dei migliori al mondo.
Sono i messaggi usciti dalla prima giornata del Festival del Giornalismo Alimentare, che ha riunito a Torino rappresentanti dei media e delle aziende, foodblogger, influencer, medici, produttori ed esperti nella repressione delle frodi e degli inganni. Un appuntamento giunto alla quarta edizione, con 140 relatori in tre giorni ricchi anche di laboratori pratici, che non affronta il cibo nella cucina di chef stellati, con ricette forse troppo sofisticate, ma l’impegno quotidiano per la sicurezza alimentare. Ad aprire il festival il commissario Ue alla Salute e alla Sicurezza Alimentare, Vytenis Andriukaitis, prossimo candidato alla presidenza della Lituania.

“Ci stiamo battendo perché si arrivi a un sistema di controlli sempre più uniforme – ha detto Andriukaitis – e dal 2020 il sistema dell’etichettatura sui prodotti diventerà ancora più completo”. Il commissario Ue ha ricordato la battaglia contro l’obesità infantile, “ormai una vera pandemia. Bisogna opporsi con forza – ha detto – alle strategie commerciali e di marketing sempre più aggressive rivolte soprattutto ai giovanissimi, per spingerli nei fast food e al consumo di cibi universali”.