Rassegna Stampa

13 dicembre 2018

Previdenza

Enpav, l’ente di previdenza dei veterinari, avvia il progetto del «dopo di noi»

Fonte: ilsole24ore.com

Ente di previdenza dei veterinari amplia le politiche di welfare e avvia il progetto del “dopo di noi”. Per i veterinari che assistono un figlio invalido la Cassa ha introdotto la possibilità di anticipare di due anni la data del pensionamento, e quindi di poter andare in pensione a 60 anni invece che a 62; inoltre vengono riconosciuti tre anni di contribuzione figurativa a favore del veterinario che abbia assistito in casa un figlio invalido, per almeno 18 anni; per chi non raggiunge i 18 anni viene riconosciuto un anno di contribuzione figurativa ogni sei anni di assistenza per un massimo di tre volte. C’è poi un intervento che si concentra sul figlio inabile, se rimane orfano di entrambi i genitori la sua pensione di reversibilità sale all’80 per cento.